Se fate un solo tipo di attività fisica , l’organismo si abitua a quel tipo di esercizio,
e presto smettete di migliorare.
L'allenamento incrociato dà una scrollata alla routine stimolando costantemente
l’organismo.
E' importante dare all’organismo di alcuni nutrienti vitali che oggi non assume
e fare attività fisica impegnativa, però mai per più di un paio di giorni consecutivi.
Questa strategia mantiene il corpo costantemente impegnato e reattivo,
sostenendolo e spiazzandolo al tempo stesso, rovesciando le dinamiche
biochimiche che ne hanno portato il metabolismo a rallentare.
È come dare la sveglia all’organismo, accendendo un fuoco che brucerà calorie e
grasso come mai prima.
Sottoporre il metabolismo a questo allenamento incrociato significa
non ripiombare mai più nella routine e nella noia.
Fase 1 per due giorni, Fase 2 per altri due giorni e Fase 3 per tre giorni.
Fase 1 tapis roulant,cyclette ellittica,corsa, joggingo camminare veloci, spinning,
due allenamenti aerobici in una settimana.
Fase 2 i pesi
sollevare pesi due volte alla settimana
Fase 3
Fare yoga,stretching,concludere conun lungo momento di relax in cui respirare profondamente per calmare l’organismo.
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COSA EVITARE
1- frumento
Attorno al frumento ruotano miliardi di dollari. Per incrementare i
raccolti, e quindi il profitto, gli agricoltori hanno «ibridizzato» il frumento
per renderlo resistente alle condizioni meteorologiche più estreme.
Di conseguenza il grano non è indistruttibile solo nei campi, ma anche nel nostro organismo.
In altre parole, fatichiamo parecchio a digerirlo e a estrarne i nutrienti.
Se resiste a grandine e infestazioni, quali possibilità può avere il nostro organismo?
Inoltre, il frumento produce infiammazione,gas, gonfiori, ritenzione idrica e spossatezza.
2- Mais
Il mais è uno dei peggiori nemici del metabolismo, perché gli agricoltori,
come per il frumento, hanno modificato pesantemente anche il granoturco
per incrementarne la resa.
Per fare venire più venature bianche alla carne di manzo (quelle
che danno più gusto) e rendere il loro prodotto di categoria migliore, gli
allevatori rimpinzano il bestiame di mais poco prima di macellarlo. In altre
parole, il mais è sinonimo di grasso.
Lo usano anche con i cavalli quando perdono troppo peso.
Il chicco di mais è quindi diventato, grazie all’ingegneria genetica, una bomba di zuccheri che fa salire alle stelle la produzione di grasso bianco.
3-Latticini
Il rilascio di zuccheri dal lattosio è velocissimo, e la percentuale di grassi animali nei latticini è troppo elevata.
I latticini magri rallentano pesantemente il metabolismo dei grassi.
Inoltre, i latticini in generale stimolano gli ormoni sessuali in modi tali da
inibire il metabolismo.
Persino i latticini bio presentano una miscela di amminoacidi che altera l’equilibrio degli ormoni sessuali.
Per la fertilità, alle donne che cercano di rimanere incinte è consigliato di bere latte intero biologico.
Nella Fase 1 potete consumare latte di riso non zuccherato.
Fase 3 sono consentiti latte di mandorle o di cocco non zuccherati.
Nella Fase 2 non è ammesso latte di nessun genere, ma ricordate: è solo per due giorni.
4- Soia
La soia è per sua natura estrogenica, nel senso che contiene
estrogeni vegetali molto vicini a quelli prodotti dal corpo umano, e
francamente non conosco altra sostanza più efficace nel produrre adipe
intorno al ventre.
Inoltre, molta soia in commercio è geneticamente modificata, il che la rende più difficile da digerire.
Nella zootecnia con metodi convenzionali, la soia viene aggiunta ai
mangimi per far salire a basso costo il tenore proteico, proprio come le
catene di fast food aggiungono le proteine della soia agli hamburger.
L’effetto estrogenico della soia provoca inoltre un rapido aumento di peso.
Una volta un attore, estremamente snello e in forma che per motivi di lavoro doveva interpretare un alcolizzato, uno sempre attaccato alla bottiglia e con la vita a pezzi.
Per rendersi credibile in quella parte,ha aggiunto la soia alla sua alimentazione e due settimane dopo era identico a un alcolizzato,appesantito e devastato dal vizio.
La soia rallenta il metabolismo.
5- Zuccheri raffinati
Quando l'apporto di zuccheri raffinati è eccessivo l’organismo lo
spedisce dritto alle cellule adipose, dove non fa più salire la glicemia ma si
trasforma in grasso.
Pensate che due soli cucchiaini di zucchero raffinato possono inibire la
perdita di peso anche per tre o quattro giorni.
Ma il peggio è che vi verrà un bisogno irrefrenabile di altri zuccheri.
In molti studi sugli animali emerge che per il cervello e per l’organismo lo zucchero dà la stessa dipendenza della cocaina.
Ne bastano due cucchiaini perché le cellule T (globuli bianchi essenziali per una corretta funzione immunitaria) risultino dimezzate nelle due ore a seguire, lasciandovi esposti a infezioni e malattie
6-Caffeina
la caffeina stressa le ghiandole surrenali.
Il caffè prima di colazione è devastante per il metabolismo, e questo vale anche per il tè, nero, verde o bianco che sia.
Non bevetelo a stomaco vuoto, perché così l’organismo, per calmare gli ormoni
stimolati dalla caffeina, succhierà zucchero dai muscoli.
Spesso si dice che caffè e caffeina riducano l’appetito contribuendo al calo di peso, ma questo è vero solo per chi segue diete poverissime di carboidrati e di calorie, cioè quelle diete che uno rischia di fare per tutta la vita, perché appena smetti e riprendi a mangiare recuperi subito tutto quello che hai perso, se non di più.
Una cosa da sapere, inoltre, è che il decaffeinato non è davvero privo di
caffeina. A seconda della marca, ne contiene dal 13 al 37 per cento del caffè
normale, quindi se proprio non potete farne a meno, scegliete un caffè
decaffeinato biologico, ma sappiate che continuerete ad assumere una dose
di caffeina che vi stresserà le ghiandole surrenali.
7- Alcol
L’alcol è ricchissimo di zuccheri, nel senso che fa salire immediatamente la glicemia e grava sul fegato.
8- frutta essiccata o spremute
Gli zuccheri della frutta essiccata o delle spremute, come quelli raffinati, entrano
in circolo troppo rapidamente, e questo costringe l’organismo ad accumularne
l’eccesso nelle cellule adipose.
La spremuta, in particolare, fa salire la glicemia, perché se un’arancia intera
contiene gli stessi zuccheri anche da spremuta, le fibre presenti nel frutto intero
rallentano il passaggio degli zuccheri nel sangue.
9-Edulcoranti artificiali e niente cibi «light» o «dietetici»
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COSA FARE
1: mangiare cinque volte al giorno
Sono tre pasti e due spuntini al giorno.
2: mangiare ogni tre-quattro ore, tranne durante il sonno
3: fare colazione entro mezz’ora dal risveglio, ogni giorno
Non fate attività fisica a stomaco vuoto. Non si può pretendere di digiunare e poi di dare il meglio.
Forse pensate che in questo modo brucerete più grassi, in realtà è una delle
cose più dannose per il metabolismo.
4-Attenersi agli alimenti consentiti in ciascuna fase
5- Bere ogni giorno 30 millilitri d’acqua per ogni chilogrammo di peso corporeo
se pesate 100 chili, dovete bere ogni giorno 3 litri-
Se ne pesate 90, dovete berne 2,7 litri.
6- Mangiare prodotti bio, se possibile
Gli additivi, conservanti, pesticidi, insetticidi, ormoni – devono essere trattati
dal fegato, sottraendo a questo organo tempo ed energia che potrebbero
invece essere impiegati per riparare il metabolismo.
9-Scegliere carne senza nitriti e nitrati
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Come mangiare
Se la Fase 1 è iniziata di lunedì, la Fase 2 è per il mercoledì e il giovedì.
FASE 1
ALLENTARE LA TENSIONE E CALMARE I SURRENI
Riso integrale
Pasta di riso integrale
Avena
Quinoa
Latte di riso
Mango Pere Mele Ananas Fichi Fragole Arance Guava
Pesche Anguria Kiwi
Limone e lime
Carne di manzo magra
Tacchino
Avena
Lenticchie
Come mangiare
Colazione : Cereali e frutta
Spuntino : frutta
Pranzo : cereali,proteine,frutta,verdure
Spuntino: frutta
Cena : cereali,proteine,verdure
Esempio:
Lunedi
Colazione: Frullato di frutta e fiocchi d'avena
o pan tostato alla francese con fragole o porridge
Spuntino: 1 pera o 1 mela
Pranzo:sandwih con affettato di pollo (o tacchino)
o 2 ciotole di zuppa di pollo e orzo,kiwi affettato
Spuntino: 2 kiwi o 1ciotola di anguria a cubetti
Cena: 2 ciotole di zuppa di pollo e orzo
o 2 ciotole di tacchino con fagioli
FRULLATO DI FRUTTA E FIOCCHI D’AVENA
Fase 1
Dosi per 1
½ ciotola di fiocchi d’avena
½ ciotola di frutta surgelata, per esempio ananas o fragole
½ ciotola di cubetti di ghiaccio
1 bustina di stevia o xilitolo
cannella in polvere per insaporire
Mettete i fiocchi d’avena nel frullatore e frullate sino a polverizzarli.
Spegnete il frullatore e aggiungete 1 bicchiere d’acqua. Incorporate gli
altri ingredienti e frullate fino a ottenere una consistenza omogenea.
PORRIDGE
Fase 1
Dosi per 4
preparare il porridge usando tutta la scatola di fiocchi d’avena e poi
surgelare le dosi restanti con frutti di bosco, cannella e stevia in
porzioni da una ciotola e mezza.
1 ciotola di fiocchi d’avena
2 ciotole di frutti di bosco freschi
stevia e cannella in polvere per insaporire
Mettete i fiocchi d’avena in una zuppiera con 4 tazze d’acqua. Coprite,
riponete nel frigorifero e lasciate riposare tutta la notte. L’indomani mattina
trasferite il tutto in una casseruola e fate cuocere a fuoco lento per circa 30
minuti.
A cottura quasi ultimata, aggiungete i frutti di bosco, poi la stevia e la
cannella.
PANE TOSTATO ALLA FRANCESE CON FRAGOLE
Fase 1
Dosi per 1
1 albume
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
¼ di cucchiaino di cannella in polvere
1 fetta di pane di grano germogliato
½ ciotola di fragole surgelate
2 cucchiaini di succo di limone
1 punta di cucchiaino di stevia o xilitolo
In una ciotola, sbattete l’albume con l’estratto di vaniglia e la cannella.
Immergetevi il pane, girandolo da entrambe le parti in modo che si imbeva
bene.
Mettete sul fuoco una padella antiaderente, e quando è calda disponetevi
il pane, girandolo di tanto in tanto in modo che si colorisca su entrambi i
lati.
Mentre il pane cuoce, versate le fragole in un pentolino e fatele scaldare
a fuoco lento. Quando cominciano ad ammorbidirsi, unite il succo di limone
e la stevia o lo xilitolo e continuate la cottura finché le fragole sono calde.
Versatele immediatamente sul pane.
ZUPPA DI POLLO E ORZO
Fase 1
Dosi per 4-6 (1 porzione = 3 ciotole)
4 tazze di brodo di pollo
4 tazze di brodo vegetale
1.200 g di petto di pollo disossato e senza pelle
1 ciotola di cipolla a dadini
1 cucchiaio di aglio pressato
1 foglia d’alloro
¼ di cucchiaino di sale marino
¼ di cucchiaino di pepe nero
2 ciotole di zucca di Napoli a dadini (sbucciata)
2 ciotole di zucca gialla a collo dritto a dadini
2 ciotole di zucchine a dadini
1 ciotola di broccoli
1 ciotola di funghi freschi tritati
1 ciotola d’orzo
Versate 4 tazze d’acqua in una pentola capace e aggiungete il brodo di
pollo e quello vegetale.
Aggiungete il pollo, la cipolla, l’aglio, la foglia d’alloro, il sale e il pepe
e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma e lasciate sobbollire a fuoco
lento per un’ora.
Unite le verdure e l’orzo. Riportate a ebollizione, poi lasciate sobbollire
a fuoco lento per un’ora o due, finché le verdure raggiungono la consistenza
desiderata.
TACCHINO con fagioli (chilli di tacchino)
Fase 1
Dosi per circa 6 persone (1 porzione = 1 ciotola e ½)
Attenzione: poiché contiene legumi amidacei in abbondanza, questa
ricetta vale come pasto completo di cereali, proteine e verdura.
Non è quindi necessario aggiungere al pasto altri cereali, anche se il programma
alimentare lo suggerisce.
500-1.000 g di carne magra di tacchino macinata
½ ciotola (o più, se desiderate) di cipolla rossa a dadini
2 cucchiai di prezzemolo o coriandolo
1 cucchiaio di peperoncino in polvere
1 cucchiaio di aglio tritato
½ cucchiaino di peperoncino rosso sminuzzato
425 g di fagioli bianchi in scatola
425 g di fagioli rossi in scatola
425 g di fagioli neri in scatola
425 g di fagioli borlotti in scatola
425 g di lenticchie in scatola
4 ciotole di zucchine a dadini
900 g circa di conserva di pomodoro
1 cucchiaino di sale marino
Fate rosolare il tacchino con l'aglio,cipolla,peperoncino,prezzemolo in una casseruola e poi lasciatelo scolare.
Dopo aggiungere le zucchine e rosolare per qualche minuto.
Aprite le scatole di fagioli, fateli sgocciolare parzialmente, conservando
un po’ di liquido per rendere più sugoso il chili.
Versare i fagioli, le lenticchie e la passata di pomodoro nella casseruola e
mescolare il tutto.
Di tanto in tanto girate e assaggiate, aggiustando di sale e pepe se necessario.
Potete anche aggiungere 1 foglia di alloro,1 rametto di rosmarino.
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Fase 2 ( è solo per due giorni )
I 5 pasti sono con un alto apporto proteico a una grande quantità di verdure.
La mattina dovete fare colazione entro mezz’ora dal risveglio, con proteine magre e verdura.
Esempi:
Omelette di albumi e spinaci
Prosciutto di tacchino arrotolato con foglie di lattuga.
Due o tre ore dopo, uno snack proteico:
roast beef (o bocconcini di pollo senza nitrati)con un cetriolo a fettine
Esempi di pranzo :
pollo grigliato con una generosa porzione di verdure
Tonno con peperoni rossi
Esempi di uno Spuntino :
un po’ di affettato
carne secca
tre uova sode senza il tuorlo
tonno con un po’ di sedano.
Esempi di Cena
lonza di maiale e broccoli
petto di pollo e asparagi
bistecca con spinaci al vapore.
Articolo imcompleto...
libro : la dieta del supermetabolismo
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